Quali tipi di scuole possono partecipare?

La RobotCup@School è rivolta a qualsiasi scuola superiore in cui vi siano studenti interessati a mettersi in gioco nella programmazione di robot umanoidi.

Quanti progetti può realizzare ogni scuola?

Ogni scuola può presentare più di un progetto, ma realizzato da team diversi. 

Quanti studenti di un singolo istituto possono partecipare?

Non è stabilito un numero minimo o massimo di studenti partecipanti, sebbene un numero congruo è stimabile in circa 3-5 studenti per ogni progetto che si intende realizzare. In ogni caso è lasciata alla scuola la decisione in merito alla dimensione dei gruppi di lavoro e degli studenti partecipanti.

Fermo restando quanto appena indicato, è altresì importante precisare che la costituzione di un team scolastico composto da tutti e soli studenti di una singola classe è da evitare assolutamente. Dell’esperienza delle precedenti edizioni, si evidenzia che un team costituito da tutti gli studenti di una singola classe è poco indicato per questo tipo di iniziativa, mentre è altamente auspicabile la partecipazione di studenti molto motivati selezionati nell’ambito dell’intero istituto. Infatti, in una singola classe il numero di allievi realmente interessati alla realizzazione del progetto ed più in generale alle discipline dell’ingegneria informatica è in genere non superiore a 5; costruire un team composto da tutti studenti di una singola classe dell’istituto ha l’effetto di coinvolgere molti studenti che non sono motivati i quali nella sostanza non contribuiscono alla realizzazione del progetto, e nel contempo si preclude la partecipazione ad altri studenti di altre classi della scuola che potrebbero essere molto più interessati.

Nelle precedenti edizioni i rari casi di scuole che hanno partecipato con un gruppo classe senza attenersi alle indicazioni di cui prima in genere hanno abbandonato la competizione alle prime difficoltà o hanno prodotto progetti di bassa qualità.

Che classe devono frequentare gli studenti partecipanti?

La RobotCup@School è indirizzata a studenti che frequentano il V anno della scuola superiore

Sono necessarie competenze pregresse di programmazione da parte degli studenti?

Per partecipare non è necessario possedere competenze pregresse di programmazione perché il robot umanoide sarà programmato utilizzando un ambiente di programmazione visuale che evita di dover operare con linguaggi di programmazione “classici”. Inoltre l’iniziativa è strutturata in modo da prevedere una prima fase di formazione tenuta da tutor esperti del settore durante la quale i partecipanti saranno guidati nell’acquisizione delle competenze necessarie per la realizzazione del progetto, che invece occuperà gli studenti nella seconda fase del progetto.

Sono necessarie competenze informatiche da parte dei docenti referenti?

Non è necessario che il docente referente abbia competenze informatiche specie considerando che la finalità dell’iniziativa è quella di far maturare nello studente una scelta universitaria consapevole affrontando le tematiche proposte mediante attività di studio in autonomia ed incontri sia a distanza sia presso i laboratori del DIEM (se la situazione sanitaria lo consente)

Gli Istituti Tecnici ad indirizzo informatico sono avvantaggiati?

Non sono avvantaggiati perché risultano molto più importanti le motivazioni degli studenti e la loro volontà di affrontare nuove tematiche e sfide.

Che impegno è richiesto per gli studenti?

Il ciclo di incontri formativi a distanza prevede un impegno di circa 8 ore. La fase di studio in autonomia sulla piattaforma di e-elearning circa 15 mentre i tempi necessari per la redazione del progetto, peraltro fortemente dipendenti dall’interesse che gli argomenti suscitano nello studente, possono essere mediamente quantificati in 20 ore. 

Che impegno è richiesto per i docenti referenti?

I docenti referenti dovranno coordinare le attività di studio in autonomia degli studenti, interagire con gli organizzatori della manifestazione ed accompagnare gli studenti agli incontri che si terranno nell’Ateneo (se la situazione sanitaria lo consente)

Quante volte ci si dovrà recare presso l’Università di Salerno?

Le modalità organizzative della nuova edizione, sono state presentate nel corso dell’incontro informativo del 27 ottobre 2023